Foglie di Maggiorana biologica pronte per essere utilizzate in infusi e tisane.
Nome francese della pianta sulla confezione: Marjolaine
È una pianta sostanzialmente aromatica, amara, antispasmodica, espettorante e sedativa. I contenuti della Maggiorana sono simili a quelli dell'Origano.
Gli antichi medici greci utilizzavano la Maggiorana per curare i dolori articolari e muscolari. Più tardi i Romani attribuirono alla pianta la facoltà di guarire le contusioni, trattare i dolori mestruali, sistemare lo stomaco e guarire la congiuntivite oculare.
Attualmente, alla luce di approfonditi studi effettuati dalla scienza medica, alla Maggiorana vengono attribuite essenzialmente proprietà digestive, antierpetiche e antispasmodiche per i crampi mestruali. È provato infatti che l’infuso di Maggiorana produca un potente effetto calmante sullo stomaco e sulle pareti uterine contro i dolori di tipo mestruale.
La Maggiorana determina anche un’azione stimolante sul sistema immunitario e in particolare sulle infezioni dell’apparato respiratorio, quindi si rivela un ottimo rimedio per la cura di raffreddore e bronchiti.
Giova anche nella cura dell’insonnia.
Tempo di infusione: 10 minuti
Proporzioni dose: 2 o 5 grammi per 100 ml di acqua
Proprietà:
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Lenisce i dolori articolari e muscolari
- Digestiva, antierpetica e antispasmodica
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Stimolante per il sistema immunitario
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Utile contro raffreddori e bronchiti
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Lenisce i dolori mestruali
Consigli d'uso:
- Porta il quantitativo di acqua desiderato ad ebollizione e spegni il fuoco.
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Immergi la pianta/erba nell'acqua e lasciala in infusione qualche minuto, possibilmente coprendo il recipiente.
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In seguito versa il decotto in una tazza filtrando con l'aiuto di un "passino" i residui della pianta.
Le tisane sono una preparazione liquida realizzata per infusione in acqua calda di varie parti di piante, erbe o spezie. La definizione scientifica di tisana è: "Soluzione acquosa diluita di sostanze medicamentose, formate da fitocomplessi, da utilizzarsi per via orale". Una singola tisana può essere preparata con una o con più erbe fra loro omogenee e nello stesso stato: tutte erbe fresche o tutte secche. E' bene precisare che nel caso si tratti di una bevanda formata da acqua ed una sola erba è più corretto parlare di "infuso", mentre la tisana prevede una miscela di due o più erbe: una che rappresenta il rimedio base, una che aiuti le proprietà del primo rimedio (sinergizzante) e la terza serve da aromatizzante, per migliorarne il gusto.
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In nessun modo questa pagina si vuole sostituire al parere di un medico.
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