Settimo chakra e cristalloterapia

Il settimo chakra, Sahasrara chakra o  più comunemente definito il chakra della Corona, ci collega alla conoscenza, alla pace, alla beatitudine, al punto più alto della spiritualità. Questo chakra ha un legame stretto con la liberazione, intesa come saggezza, benessere e tranquillità. Posizionato sopra la testa, all’altezza della fontanella, fuori dal corpo fisico, Sahasrara letteralmente “mille volte tanto”, viene rappresentato con un fiore di loto da più di mille petali, proprio a simboleggiare l’infinito; se perfettamente aperto ed in equilibrio sprigiona un energia capace di dissolvere il proprio Io nel tutto, divenendo pensiero.
Un settimo chakra armonico renderà saggi e compassionevoli, dotati di pazienza e comprensione, immersi in un completo senso di benessere, dove la consapevolezza del tutto, inteso come “Uno”, illuminerà il cammino sotto una nuova luce.
Saremo esseri consapevoli, dotati di conoscenza profonda di ciò che ci circonda e di noi stessi, avremo il pieno controllo sui nostri pensieri che saranno puri; le contaminazioni esterne non saranno in grado di scalfire la nostra sicurezza che sarà alimentata dalla consapevolezza di tutto ciò che intorno a noi accade.
Chi ha il settimo chakra in completo equilibrio, non porta rancore, non resta ancorato al passato, ma non dimentica, evitando così che le sensazioni del passato possano tornare; si lascia il trascorso dove deve stare, alle spalle. E’ in grado di riconoscere il bello, il giusto ed il buono anche quando è degli altri, riconoscendo ed apprezzando loro i giusti meriti; non esisteranno invidie o risentimento. In questa condizione di pace e leggerezza si entrerà in una realtà più alta, dove l’Io individuale è finalmente parte dell’universo.

Sahasrara chakra disarmonico o sbilanciato, bloccato, chiuso o iperattivo

In realtà non esiste un vero e proprio blocco del settimo chakra, in questo caso sono possibili soltanto sviluppi di diverse dimensioni. Quando il flusso è minore avremo difficoltà nello sviluppare la nostra spiritualità e ne deriveranno problematiche anche a livello terreno, maturando apatia, noia, superficialità, depressione e paura della morte, poiché l’allontanamento dalla spiritualità e l’attaccamento al terreno, ci mostreranno questo evento come la fine di tutto.
Se invece il flusso sarà troppo aperto, tenderemo a restare attaccati a cose di poco conto, come i beni materiali, la sete di realizzazione, il denaro, diventando saccenti, arroganti e poco pazienti; fin troppo ambiziosi, disposti a schiacciare chiunque proverà a mettersi tra noi e i nostri obiettivi di successo.

Settimo chakra in equilibrio

Per aiutare il ritrovamento del giusto equilibrio di Sahasrara chakra è utile vivere la natura, meglio se soli, in silenzio, preferendo la montagna. La meditazione è la chiave per la giusta apertura del settimo chakra, che con l’aiuto del giusto cristallo e della vicinanza al cielo verrà riequilibrato; cerca nel catalogo tra gli oggetti proposti quello che più si adatta alle tue esigenze, tra: pietre burattate, bracciali, gioielli, druse o geodi, alberi di gemme e molto altro ancora.