Quinto chakra e cristalloterapia
Il quinto chakra, Vishuddha chakra o più comunemente definito il chakra della gola, ci collega alla sfera comunicativa, alla capacità di espressione. Questo chakra è strettamente collegato alla sincerità, all’espressione creativa e alla comunicazione sia essa verbale o non.Posizionato alla base della gola, Vishuddha letteralmente “puro”, quando perfettamente in equilibrio svolge la funzione di “ponte” tra i nostri sentimenti, le nostre azioni, le manifestazioni delle nostre sensazioni, le idee e soprattutto la percezione del nostro Io interiore.
Associato all’elemento Etere, un quinto chakra allineato sviluppa l’aspetto creativo della personalità, la capacità di stare in gruppo migliorando la comunicazione e le relazioni sociali. L’etere è la quintessenza, il quinto elemento, impalpabile ma permeato di ogni cosa, in un equilibrio perfetto tra piano materico e vibrazionale, una luce astrale dove il tutto esiste fin dall’inizio dei tempi: eventi, pensieri ed azioni.
E’ proprio attraverso la gola che esprimiamo al mondo le nostre emozioni e i nostri sentimenti, risate, urla, amore e rabbia; un soggetto con un quinto chakra aperto e funzionante sa esprimersi senza timore e senza filtro ma senza offendere, non conosce ipocrisia e bugia, è trasparente, puro e limpido, la sua voce è rilassata e trasmette calma, il tono è caldo ed accogliente e si esprime dicendo sempre quello che pensa in modo cristallino, libero da giudizi e preconcetti, in maniera ricca e colorata, ma sempre facilmente comprensibile, sa ascoltare ed apprendere.
Non è interessato a banalità legate alle situazioni strettamente terrene, ha un quadro più ampio dell’esistenza e dei suoi interrogativi, cerca saggezza, calma e libertà interiore, aprendosi alle verità.
Inoltre le opinioni degli altri non saranno in grado di creare incertezze nel suo cuore libero, lasciandogli capacità di analisi, libertà e determinazione.
Quinto chakra disarmonico o sbilanciato, bloccato, chiuso o iperattivo
Un quinto chakra bloccato influenzerà negativamente la comunicazione, dapprima interna, creando quindi squilibrio tra corpo e mente che non sapranno più trasmettere tra loro le informazioni di base necessarie al benessere.L’opinione degli altri diventerà importante se non fondamentale, così come l’appoggio e la considerazione; anche il modo di comunicare trasmetterà questo disagio portando ad avere un tono squillante a tratti rozzo, logorroico e chiassoso, si creerà inoltre una sorta di distacco, nato dal senso di inadeguatezza, che ci porterà a fuggire dalle interazioni, lasciando spazio alla timidezza e al senso di inadeguatezza. Se Vishuddha è chiuso capiterà di nascondere il proprio vero Io per nascondere al mondo le debolezze, cercando protezione in corazze pur di apparire forti e consapevoli. Quando questo chakra funziona poco si coltivano passioni concernenti il lato esteriore dell’esistenza, soffermandosi troppo su apparenza e forma, abbandonando la sostanza, gli argomenti di vera importanza. Nascerà difficoltà a concentrarsi e ad affrontare discorsi e pensieri di spessore, respingendo la capacità di applicarsi, il potere di comprendere che la nostra vita non è il centro dell’Universo e che sebbene esistano problemi nel quotidiano, l’esistenza è ben altro. Anche la sfera sentimentale verrà intaccata da questo squilibrio, con la difficoltà di esprimere i propri sentimenti, vissuta come un vero e proprio nodo in gola.