I migliori oli essenziali per la cura dei capelli e del cuoio capelluto
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Come tutti sappiamo, gli oli essenziali sono veri concentrati di principi attivi e sostanze aromatiche e potremmo definirli come dei preziosi alleati per il benessere della nostra mente e del nostro corpo.
Sono perfetti se utilizzati per l'aromaterapia... grazie all'aiuto di diffusori ambientali è infatti possibile permettere ad un olio di sprigionare le sue potenzialità, andando a stimolare impulsi chimici che divengono elettrici una volta giunti al cervello.
Questo processo è in grado di regalare emozioni, relax, così come ricordi e sensazioni. L'utilizzo della diffusione in ambiente viene utilizzata anche per le loro capacità espettoranti, digestive, riequilibranti e stimolanti.
Gli oli essenziali con le dovute precauzioni (non dimentichiamoci che sono oli molto potenti) possono essere utilizzati anche per via orale o attraverso l'assorbimento epidermico, utilizzandoli per massaggi, bagni, suffumigi e pediluvi o aggiunti come attivi in creme e lozioni.
Sono anche un eccellente ingrediente in cucina, in grado di insaporire e donare sentori aromatici alle pietanze. Ma oggi vogliamo parlarti degli oli essenziali come ottimo rimedio naturale per migliorare la salute dei tuoi capelli. Inseriti in una haircare routine infatti, gli oli essenziali possono essere un valido aiuto per stimolare la crescita del capello, contrastarne la caduta, risolvere alcuni dei più comuni problemi che riguardano il cuoio capelluto come ad esempio l'eccessiva secchezza, la tendenza ad ingrassarsi o a produrre forfora.
Prima di elencare i migliori oli essenziali per ogni tipo di capello, andiamo però a conoscerli più da vicino!
Cos’è e come nasce un olio essenziale
Gli oli essenziali sono uno dei più sorprendenti prodotti che la Natura ci mette a disposizione grazie alle loro molteplici proprietà che li contraddistinguono. Sono ben più che semplici “profumi naturali”, portano il nome della pianta da cui sono ricavati e, a seconda di questa, hanno proprietà benefiche scientificamente dimostrate.Essendo solubili in altri oli ma non nell’acqua, possono trasmetterle il proprio odore e per questo viene usata come base per inalarli o diffonderli negli ambienti mentre l’olio è usato per diluirli e renderli meno concentrati se applicati direttamente sulla pelle (ne parleremo in seguito).
Le tecniche di estrazione od oggi utilizzate, che portano alla nascita un olio essenziale, sono due:
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Distillazione in corrente di vapore: Nelle piante più robuste come ad esempio l'Eucalipto, il Tea tree ed il legno di Cedro, è possibile utilizzare la tecnica della distillazione in corrente di vapore; grazie alla loro struttura forte ed alle parti utilizzate, legni, cortecce, resine e foglie, queste piante non corrono il rischio di subire negativamente gli effetti delle alte temperature.
La proprietà volatile degli oli essenziali trasportabili attraverso vapore acqueo, nell'utilizzo di questa tecnica, si ottiene ad un alto punto di ebollizione, compreso tra i 150 e i 300°. Proprio per questo sono escluse da questa tecnica le piante più delicate che subirebbero danni irreparabili se sottoposte a queste temperature. Le piante possono essere distillate fresche o secche, ma è preferibile utilizzare la pianta fresca nel suo picco balsamico, in modo da trarne la più alta concentrazione di principi attivi.
Dopo la raccolta e la pulizia, la pianta distillata genererà due prodotti: l'acqua aromatica-idrolato e l'olio essenziale puro. Quest'ultimo, avendo proprietà lipofile, resterà in superficie e grazie a questa sua caratteristica sarà facilmente possibile separare le due sostanze ed utilizzarle per scopi differenti. -
Spremitura a freddo: Questa metodologia è utilizzata per l'estrazione degli oli essenziali da piante che temono il calore; gli agrumi sono tra le specie più utilizzate in questa tecnica che prevede la pressatura delle scorze, per ottenere un olio essenziale piuttosto diverso da quello ottenuto per mezzo della distillazione. Questa tecnica offre oli essenziali puri con caratteristiche molto simili alle essenze della matrice vegetale, poiché nell'estrazione non intervengono cambiamenti di tipo fisico.
Come utilizzare gli oli essenziali per la cura dei capelli
Gli oli essenziali possono diventare i migliori amici dei nostri capelli, ma dobbiamo saperli utilizzare e soprattutto dosarli con attenzione.Per applicare gli oli essenziali sui capelli in modo corretto, è fondamentale rispettare due regole:
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Non vanno mai applicati puri ma sempre diluiti
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Vanno usati in piccole dosi (1%)
Potrai diluire gli oli essenziali in:
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Oli vegetali: le dosi indicative sono di 2-3 gocce ogni 10-15 ml di olio vegetale da massaggiare sui capelli inumiditi per effettuare un impacco prima dello shampoo, da lasciare in posa per almeno 30 minuti prima del lavaggio. I migliori oli vegetali per questo rituale sono l’olio di Cocco, Jojoba, Mandorla, Avocado, Argan e l’olio extravergine di Oliva.
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Erbe ayurvediche: Si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale anche agli impacchi curativi o lavanti a base di erbe ayurvediche, per potenziarne gli effetti. In questo caso bastano 4-6 gocce ogni 100 gr di polveri.
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Shampoo o balsamo: Potrai aggiungerli anche al tuo shampoo o balsamo, nelle dosi indicative di 20-24 gocce ogni 100 ml di prodotto usando un solo tipo di olio essenziale o una combinazione di 2-4 tipi diversi.
Oli essenziali per il benessere dei capelli
Dopo aver conosciuto meglio questi fantastici alleati del nostro benessere, andiamo a vedere ora quali sono le principali problematiche legate al mondo dell’haircare e i migliori oli essenziali per risolverle.Oli essenziali per capelli secchi e sfibrati
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Olio essenziale di Geranio: Grazie alla sua azione idratante e sebo riequilibrante, aiuta a trattare la cute secca. Ideale anche per lavaggi frequenti che possono causare secchezza.
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Olio essenziale di Ylang Ylang: Olio profumatissimo e inebriante, efficace sulle doppie punte e ottimo per ristrutturare e nutrire le lunghezze. Può essere aggiunto al proprio shampoo o in un olio vettore per effettuare un impacco.
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Olio essenziale di Incenso: Ottimo ricostituente per i capelli, grazie alla sua funzione di ristrutturare i fusti danneggiati, secchi e sfibrati, rendendoli più vitali e lucenti.
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Olio essenziale di Mirra: Perfetto per idratare il cuoio capelluto e donare forza ai capelli fragili. Grazie alla sua fragranza calda, ambrata e speziata i tuoi capelli saranno profumatissimi!
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Olio essenziale di Sandalo: Molto utile per stimolare l’attività dei bulbi piliferi, questo olio donerà vitalità e idratazione ai capelli secchi, aridi e spenti lasciando un profumo intenso e avvolgente.
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Olio essenziale di Lavanda: Presenta benefici per il cuoio capelluto grazie alla sua azione tonificante che stimola la microcircolazione alla base di una buona crescita dei capelli. I capelli sono più forti, più lucenti e riacquistano la loro vitalità.
Aggiunti ad un olio vettore per effettuare un impacco sulle lunghezze, questi oli sapranno rendere i tuoi capelli idratati e luminosi.
Oli essenziali per capelli grassi
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Olio essenziale di Bergamotto: Riequilibrante nella produzione di sebo, purifica a fondo il cuoio capelluto rendendo i capelli più lucidi e splendenti.
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Olio essenziale di Limone: Svolge un’azione astringente e sebonormalizzante, aiutando a riequilibrare il pH del cuoio capelluto.
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Olio essenziale di Ginepro: Stimolando il microcircolo, favorisce la crescita dei capelli. Aiuta inoltre a purificare la cute grassa ed impura.
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Olio essenziale di Rosmarino: Olio dagli effetti dermopurificanti, aiuta a bilanciare la produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee e a liberare i pori ostruiti. Stimola anche la crescita e contrasta la caduta.
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Olio essenziale di Salvia sclarea: Dall’azione antiseborroica, purifica e rivitalizza il cuoio capelluto, contrastando la forfora e l’eccesso di sebo.
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Olio essenziale di Alloro: Agisce sulla produzione eccessiva di sebo bilanciando la cute grassa. Utile anche per contrastare la caduta dei capelli.
Per avere un risultato ancora più ottimale, questi oli possono essere usati negli impacchi a base di argille o polveri ayurvediche purificanti come Tulsi e Neem, oppure negli impacchi lavanti con Aritha e Skikakai
Oli essenziali per capelli con forfora
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Olio essenziale di Bergamotto: Perfetto utilizzato in caso di forfora grassa, è in grado di regolarizzare la produzione di sebo, alleviare prurito, forfora e donare ai capelli il loro naturale splendore.
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Olio essenziale di Melaleuca (Tea tree oil): Olio essenziale dalle proprietà antisettiche, antinfiammatorie ed antibatteriche. Utile sia nei casi di forfora grassa che secca, seborrea e pruriti del cuoio capelluto.
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Olio essenziale di Cipresso: Olio dalle proprietà astringenti capace di bilanciare il sebo e ridurre la formazione di forfora; stimola la circolazione e rinforza i capelli dalla radice.
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Olio essenziale di Limone: Antibatterico, purificante e sgrassante, agisce soprattutto sulla forfora grassa, riducendo le secrezioni di sebo.
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Olio essenziale di Geranio: Olio dalle proprietà astringenti, cicatrizzanti e purificanti. Riattiva la circolazione del cuoio capelluto e regolarizza la produzione di sebo.
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Olio essenziale di Lavanda: Aiuta a tenere sotto controllo il problema della forfora e regolare l’eccesso di sebo, calmando eventuali irritazioni.
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Olio essenziale di Ginepro: Utile in caso di forfora grassa, è un ottimo dermopurificante. Riattiva il microcircolo e stimola la crescita dei capelli.
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Olio essenziale di Menta Piperita: Grazie alle sue proprietà stimolanti e rinfrescanti, agisce sia sulla forfora che sulla produzione eccessiva di sebo, calmando anche la cute irritata e pruriginosa.
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Olio essenziale di Citronella: Dall’azione stimolante, ha la capacità di riattivare la circolazione del cuoio capelluto e di promuovere la crescita del capello sano e forte. Inoltre, essendo antisettico e antibatterico, agisce sulla forfora e sulla cute irritata, donandole pulizia profonda e liberandola dalle scaglie di forfora secca e/o grassa.
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Olio essenziale di Salvia: Le foglie di questa pianta venivano usate già nell’antichità per il trattamento di disturbi legati al cuoio capelluto, alla caduta dei capelli e per ridurre la produzione di sebo. Questo olio essenziale è quindi perfetto per curare la forfora.
Oli essenziali per stimolare la crescita e contrastare la caduta dei capelli
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Olio essenziale di Rosmarino: È considerato uno dei migliori oli per limitare la caduta dei capelli e per stimolare le funzioni dei follicoli piliferi, aumentando così anche la crescita.
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Olio essenziale di Zenzero: Grazie alle sue proprietà rubefacenti, è in grado di far affluire in superficie il sangue nell’area in cui viene utilizzato andando così a stimolare la microcircolazione e l’attività dei bulbi.
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Olio essenziale di Basilico: Oltre a rinforzare i capelli deboli e sottili, favorisce una buona circolazione nel cuoio capelluto, con un effetto rilassante e rinfrescante molto piacevole.
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Olio essenziale di Sandalo: Dolce e aromatico, incoraggia la crescita di nuovi capelli e riattiva i follicoli stimolandone la funzionalità.
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Olio essenziale di Timo bianco: Utile per donare forza ai fusti fragili, stimolare la circolazione e prevenire la caduta. Olio balsamico e astringente.
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Olio essenziale di Legno di cedro: Viene usato come coadiuvante nel trattamento dell’alopecia, stimola il microcircolo, nutre i follicoli ed interviene in caso di caduta copiosa.
Oli essenziali contro le irritazioni del cuoio capelluto
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Olio essenziale di Lavanda: Lenitivo, calmante e purificante, questo olio bilancia la produzione di sebo e dona sollievo al cuoio capelluto irritato e pruriginoso, diffondendo una fragranza estremamente rilassante.
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Olio essenziale di Camomilla: La sua azione lenitiva ed antinfiammatoria dona sollievo alla cute irritata o arrossata, anche in caso di dermatiti e psoriasi. È anche uno dei migliori oli per capelli chiari.
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Olio essenziale di Tea tree: Decisamente uno degli oli più efficaci per trattare il cuoio capelluto problematico, affetto da forfora, pruriti, dermatiti e arrossamenti. Antinfiammatorio e lenitivo, è un vero sollievo contro le irritazioni.
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Olio essenziale di Patchouli: Dall’odore erbaceo e speziato, è un antisettico naturale utile per calmare il cuoio capelluto in caso di dermatiti o di prurito associato anche a forfora secca. Aiuta anche a rinforzare i capelli deboli e sfibrati.
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